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10 Maggio 2021
COSA ASPETTARSI DALLA CAMPAGNA VACCINALE?
Recentemente la fondazione GIMBE ha prodotto un curioso report sul ritmo delle vaccinazioni e sulle diverse prospettive di immunizzazione: mi permetto di riproporlo qua in maniera da poterci dare un'aspettativa reale circa la possibile data in cui potremmo ricevere il vaccino.
Spoiler: non sono notizie edificanti.
↘️250 MILA VACCINAZIONI IL GIORNO
Seguendo tal ritmo, il 15 giugno dovrebbero essere immunizzati tutti gli «over 70», il 13 agosto gli «over 60», il 25 ottobre gli «over 50», il 29 dicembre gli «over 40», il 16 febbraio gli «over 30» e il 10 aprile, ovvero esattamente tra un anno, la missione sarebbe conclusa.
↘️350 MILA VACCINAZIONI IL GIORNO( al di là di tutti i proclami governativi, al momento, questa sembra l'ipotesi più probabile)
Gli over 70 sarebbero salvi il 2 giugno, gli over 60 il 14 luglio, gli «over 50» il 4 settembre gli «over 40» il 21 ottobre, gli «over 30» il 25 novembre e tutti quanti sarebbero vaccinati il 1° gennaio 2022.
↘️5OO MILA VACCINAZIONI IL GIORNO
Sarebbe l'obbiettivo sbandierato dal Generale Figliuolo e porterebbe i «+70» ad essere immuni entro il 23 maggio, i «+60» il 22 giugno, i «+50» il 28 luglio, i «+40» il 30 agosto, i «+30» il 23 settembre e tutti entro il 20 ottobre.
Naturalmente la stima é stata effettuata non tenendo di conto degli eventuali no vax in quanto di difficile quantizzazione.
Quindi, considerando che l'obbiettivo dell'immunizzazione verta principalmente in direzione degli over 40, tre sono le date, a seconda degli scenari, in cui potremo reputarci liberi:
🆓 29 Dicembre
🆓 21 Ottobre
🆓 30 Agosto.
I dati recenti purtroppo non sono di grande incoraggiamento ma, la speranza, é che si riesca a migliorare una struttura organizzativa ormai abituata a rincorrere piuttosto che a prevenire: non possiamo perdere la battaglia più importante della nostra epoca
Un esempio di film da abbinare al combattimento dei virus può essere Virus Letale, datato 1995, con protagonista Dustin Hoffman. Il celebre attore americano è il capo di un team che scopre un virus più temibile dell’Ebola, riapparso dopo 30 anni in Africa dove era stato individuato e debellato con una bomba dagli americani. Le premesse di questo film del 1995 sono credibili (la mutazione del virus, la trasmissione dall’animale all’uomo e poi tra persone per via aerea), ma lo sviluppo è da blockbuster hollywoodiano: per scongiurare la distruzione militare della cittadina Usa in cui si è diffuso, Hoffman deve rintracciare la scimmietta portatrice sana della malattia e favorire lo sviluppo di una cura.
Chissà come sarebbe andata con un vaccino a disposizione. E se non siete ancora convinti dell'efficacia dell'unica nostra speranza per metterci alle spalle questo coronavirus, una delle cause, è da implicare alla categoria di cui faccio parte.
“Io ho creato il vaccino che ha eliminato la poliomielite come minaccia principale per la saluteumana. Il resto è confusione di voi giornalisti.”
Albert Bruce Sabin.
Articolo a Cura di: Dario Pellegrini